Un grazie di tutto cuore

Durante l’ultima edizione di “Castelli aperti” le guide che hanno accompagnato i visitatori a conoscere la chiesa di San Girolamo, il piano terra della villa Freschi Piccolomini, il parco ottocentesco e il labirinto di rose damascene, sono stati gli alunni della scuola secondaria, di primo grado di Cordovado, con alcuni ragazzi che hanno partecipato al bando “Carta Giovani Attivi” coordinati dagli educatori del Servizio Politiche giovanili.

Così queste nostre parole sono per esprimere gratitudine a tutti i ragazzi che hanno partecipato all’edizione di “Castelli aperti” del 5 e 6 giugno 2021, come guide e a tutti gli adulti che con entusiasmo hanno contribuito alla loro formazione per rendere possibile questo progetto.

Allora un grazie di tutto cuore a: Martina Canullo del Servizio Politiche Giovanili, che ha reclutato ben 24 ragazzi con il suo spirito costruttivo e felice, e gli ha sempre accompagnati nel percorso formativo; al vicesindaco Matteo Petraz che ha seguito e coordinato i ragazzi sia sabato che domenica, rendendo tutto simpatico e pratico anche in momenti di grande afflusso, coordinando i gruppi e controllando i distanziamenti; ad Alessandro Venerus, dirigente, dell’Istituto Comprensivo Ippolito Nievo, con le professoresse Renata Callegari, Emanuela Spataro e Alessandra Raccuglia, della scuola secondaria di primo grado di Cordovado, che hanno accompagnato i ragazzi in questo percorso di apprendimento con grande disponibilità.

Per ultimo, ma non meno sentito, il nostro ringraziamento va alla sindaco Lucia Brunettin che con entusiasmo ha aperto la strada per questa collaborazione, che si è dimostrata davvero felice, infatti l’intento è stato di far conoscere le storie e la storia che sono racchiuse in questo luogo ai giovani di Cordovado e dintorni e che a loro volta le hanno condivise con tutti coloro che sono venuti a visitarci, regalando, con il loro entusiasmo giovanile, momenti di vero interesse storico. Così in una atmosfera davvero gioiosa il Castello delle rose, come viene ultimamente chiamato, ha aperto le sue porte ai giovani di Cordovado, affinchè possano conoscere ancor meglio le radici di questo luogo e amarlo consapevolmente, con la sua storia millenaria e con le bellezze botaniche e architettoniche racchiuse tra queste mura.

E noi famiglia Piccolomini davvero riconoscenti per il supporto felice ricevuto ci auguriamo che questa collaborazione possa continuare e che possa rendere sempre più speciale il nostro caro Cordovado!