Un gonfalone di riconoscenza alla protezione civile

L’auditorium Tondat ha ospitato, domenica 17 settembre, la cerimonia di consegna, da parte dell’Amministrazione Comunale, di un gonfalone come segno di riconoscenza per il trentennale operato del gruppo di Protezione Civile di Cordovado.

Il gruppo, nato dal 1992, si è distinto fin dalla fondazione per la sua fondamentale presenza nel territorio, in attività di monitoraggio e prevenzione, pronto intervento, azioni di soccorso, e altro ancora. Sempre all’opera in occasione di condizioni meteo particolarmente avverse, a coordinare traffico e viabilità nelle manifestazioni pubbliche, ad aiutare nelle emergenze anche fuori paese. “Siamo qui oggi – ha detto la sindaco di Cordovado Lucia Brunettin – per celebrare una ricorrenza importante per il nostro comune. Non finirò mai di ringraziare volontari per il loro impegno in questo momento storico con supporto fondamentale alle esigenze alla popolazione. Siete gli angeli custodi di un’intera comunità”.

Eventi recenti hanno fatto capire ancora di più l’importanza del gruppo per il comune di Cordovado, ben desumibile dalle parole della volontaria Maria Cristina De Monte, che ne ha ripercorso le tappe. Per esempio, durante le fasi più difficili della pandemia da Covid-19, la protezione civile si è occupata della prevenzione, della sicurezza e raggiungeva i pazienti colpiti dal virus per portare loro beni di prima necessità o anche solo qualche parola di conforto.

Altro intervento è stato quello svolto nei giorni in cui il paese è rimasto bloccato per un intervento delle forze che ha avuto ampia risonanza: in questo caso i volontari hanno reso il loro servizio 24 ore su 24, chiudendo le strade e mettendo in sicurezza la zona. Prima della consegna ufficiale, il gonfalone ha ricevuto la benedizione nella S. Messa in Duomo Nuovo.

Alla mattinata hanno partecipato, a fianco dei volontari cordovadesi, rappresentanti del gruppo di protezione civile di San Vito, Valvasone-Arzene, Sesto al Reghena e Morsano. Presenti anche numerose autorità, tra cui Luca Ciriani, attuale Ministro per i rapporti con il Parlamento, che ha ricordato la sua esperienza da assessore regionale alla protezione civile, e i consiglieri regionali Marco Putto e Markus Maurmair.