Due canditadi a confronto

C’è ancora un mese di tempo per presentare liste e programmi, ma a meno di sorprese della ventitreesima ora, peraltro improbabili, saranno due i candidati sindaci che si sfideranno nelle elezioni comunali dei prossimi 6 e 7 giugno. I loro nomi sono stati ufficializzati a febbraio attraverso le pagine dei quotidiani locali: sono Luigi Tomat e Francesco Toneguzzo (l’ordine è puramente alfabetico). Abbiamo chiesto loro di presentarsi ai cordovadesi, con le motivazioni che li hanno spinti alla candidatura e qualche cenno sulle liste che li sosterranno.

LUIGI TOMAT

luigi tomat“Ho 68 anni, sono pensionato, risiedo a Cordovado dal 1951 e ho sposato una cordovadese doc. Già dirigente e consulente aziendale, attualmente svolgo qualche consulenza occasionale e per due mesi all’anno sono co-docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Trieste in Organizzazione e valutazione delle risorse umane. Ho sette lauree. Dal 1964 al 1970 ho svolto funzioni di vice Sindaco presso il Comune di Cordovado (eletto in lista civica con il Sindaco Valentino Pillon): mi interessavo di sport,istruzione e cultura. Successivamente, dal 1985 al 1995, con Sindaco Walter Marzin, sono stato Assessore al Bilancio, Finanze e Regolamenti comunali. Ero indipendente nella lista dell’allora DC. Ho maturato altre esperienze come amministratore in qualità di tecnico in Autovie Venete, Finest, Sincrotrone e Autostrada Venezia-Padova e per sei anni sono stato membro del Nucleo di valutazione dei dirigenti presso la Provincia di Udine; negli anni ho avuto inoltre incarichi di natura impiegatizia e dirigenziale presso diverse aziende private del Veneto e del Friuli Venezia Giulia”.

Le motivazioni – “Sono stato indicato come candidato Sindaco dalle componenti politiche locali della Lega Nord e del Popolo della Libertà e dopo aver attentamente meditato sulla cosa ho deciso di scendere in competizione per i seguenti motivi:

  • amo molto Cordovado e lo conosco profondamente nei suoi diversi aspetti e ambiti, essendo stato parte attiva di una serie di associazioni locali: Spal, Pallavolo maschile, Gruppo Alpini, Pro Cordovado. Ho tra l’altro scritto un libro sul passato, presente e futuro della nostra comunità;
  • mi sento preparato a svolgere questo ruolo, in quanto ho maturato notevoli esperienze sul campo, accompagnate da studi successivi inerenti al funzionamento degli Enti locali.

La mia non è una candidatura “contro”: l’unico obiettivo è quello di migliorare Cordovado“.

La lista – “Come già detto, mi candido, quale indipendente di area Lega Nord, con il sostegno di due liste politiche facenti riferimento al centrodestra nazionale e regionale. Le liste saranno formate da persone di diverse provenienze sociali e professionalità che, in caso di vittoria, mi aiuteranno efficacemente nell’azione di governo locale. Se eletto Sindaco, mi occuperò di Cordovado a tempo pieno, con concretezza nella soluzione dei problemi, anche ricercando contributi grazie al supporto dei partiti di riferimento delle due liste”.

 

FRANCESCO TONEGUZZO 

francesco toneguzzo“Ho 53 anni e sono dipendente dell’Ospedale di San Vito. Come consigliere comunale ho iniziato nel 1985, assieme all’attuale Sindaco Augusto Bertocco, poi sono stato per nove anni (due mandati) Assessore ai Lavori Pubblici, alla Protezione Civile, alla Vigilanza e all’Ambiente, mentre negli ultimi cinque anni ho fatto il Vice Sindaco. Ho operato a lungo nel mondo del volontariato, e in passato sono stato anche segretario organizzativo della Pro Cordovado. Il volontariato fornisce un bagaglio di esperienze che permette di comprendere il funzionamento della macchina comunale e ritorna utile nel momento in cui si concepisce la politica come servizio. Credo fermamente, infatti, nella politica come servizio ai cittadini e nella politica del fare: ci vuole il massimo impegno per andare incontro alle esigenze della comunità. Sono sempre stato tra le gente e se verrò eletto continuerò a starci: dal contatto con le persone si comprendono le evoluzioni sociali, i problemi esistenti e si possono trarre spunti per risolverli. Credo che il lavoro che ho svolto fin qui come amministratore sia sotto gli occhi di tutti”.

Le motivazioni – “Con l’esperienza in Giunta di tutti questi anni credo di poter dare completamento e continuità a quanto l’attuale amministrazione ha avviato, a cui aggiungere l’apporto significativo di idee ed energie nuove per fare sentire il Comune più vicino alla popolazione. Molti cordovadesi, incontrati nei mesi scorsi, mi hanno stimolato a candidarmi a Sindaco. “Potrebbe essere il tuo momento”, mi è stato detto. Ho fatto una ponderata riflessione, parlandone anche con i componenti dell’attuale Giunta. Nulla è ostato, quindi ho deciso. Tra non molto, inoltre, andrò in pensione, e se fin qui mi sembra di aver dedicato molto tempo alla crescita e allo sviluppo della comunità, presto potrò dedicarmi per intero”. 

La lista – “All’interno della mia lista, che è una lista civica e avrà un nuovo nome e un nuovo simbolo, convivono più anime, punti di vista, modi di pensare. Si compone di candidati consiglieri provenienti da diverse esperienze sia politiche che amministrative e in possesso di professionalità maturate e vissute nella società civile. E’ una squadra che unisce competenza e voglia di mettersi al lavoro ed è rappresentativa della comunità, per il cui bene ci prefiggiamo di operare. Con umiltà e piena consapevolezza del ruolo da coprire e dei compiti da svolgere, ci impegneremo per la realizzazione del programma che stiamo mettendo a punto”.

Antonio Costantini