Antonio Freschi musicista

Con un doppio appuntamento culturale , domenica 10 maggio, è stata ricordata la figura dell’insigne musicista cordovadese Antonio Freschi (1838-1916). Il convegno si è svolto nella villa Freschi Piccolomini a partire dalle 17, mentre il concerto è stato realizzato in serata nell’antico Duomo di S.Andrea. L’evento è stato organizzato dal Comune in collaborazione con la famiglia Freschi e l’associazione musicale Gaggia 

ed ha preso le mosse dalla volontà di presentare il libro “Violino mon amour” riguardante la biografia del musicista curata dal prof. Gioacchino Grasso ed edita dalla sez. friulana dell’ ADSI (Ass. dimore storiche italiane). In questa occasione c’è stato anche il conferimento della cittadinanza onoraria di Cordovado all’altro insigne violinista cordovadese Angelo Stefanato.

antonio freschiIl conte Antonio Freschi di Cucanea, nato e vissuto a Cordovado, fu un valente violinista ed originale compositore che visse intensamente la vita musicale italiana di fine ‘800 e “fu in grado di coniugare magistrali sviluppi melodici con virtuosismo molto audace”. Nella sua vita artistica conobbe molti altri importanti musicisti con i quali amava esibirsi sia in pubblico che in privato. Affrontò anche un impegnativo giro di concerti in Germania assieme all’amico pianista Cesare Pollini. Nel concerto della serata sono state proposte musiche di Antonio Freschi, Emilio Pente, Antonio Bazzini, Giulio Ricordi abilmente eseguite con violino e pianoforte da Maura Mazzonetto, Lucio Degani ed Andrea Rucli.