Lezioni in stalla

A lezione nella stalla, oppure alla scoperta di vacche e mungitura: nel corso dell’anno scolastico appena concluso l’Azienda agricola e zootecnica Ambrosio ha aperto le porte agli studenti, i quali hanno risposto con vivo interesse, siano essi i periti agrari di un domani prossimo o bambini delle elementari. I primi, frequentanti le tre sezioni della classe terza dell’Istituto Tecnico Agrario di Spilimbergo, hanno seguito in azienda, e dunque in presa diretta, un insegnamento specifico, tenuto da un tecnico specialista dell’Associazione Allevatori, sulla valutazione morfologica dei capi di bestiame.

Dopo le spiegazioni, gli oltre 50 allievi (accompagnati da quattro docenti) si sono cimentati nell’attribuzione di un punteggio alle diverse parti fisiche delle vacche presenti: una valutazione, appunto, come verifica del loro grado di apprendimento. Ulteriori approfondimenti, nel corso della giornata, sono stati poi dedicati all’alimentazione del bestiame, al processo produttivo aziendale, alle tecniche di mungitura, alla trasformazione del latte, con gli studenti divisi in tre gruppi e l’intervento didattico di altri due tecnici.

In una data differente l’azienda è stata invece visitata da tre classi della Scuola primaria di San Vito al Tagliamento. Gli alunni, guidati dalle loro maestre, hanno trascorso due ore facendo domande e soddisfacendo le proprie curiosità sulla campagna, la natura circostante e i lavori agricoli, sulle caratteristiche degli animali, nonché sulla sala in cui si svolge la mungitura.

“Siamo rimasti stupiti nel renderci conto di come tanti studenti guardino ancora con coinvolgimento e attenzione al mondo agricolo – è la riflessione di Carlo Ambrosio, titolare dell’azienda – e credo che in generale i giovani vadano incoraggiati a diventare agricoltori, a intraprendere questa attività. Occorre pensare anche in tale direzione, perché il settore ha margini di sviluppo che vanno promossi. E’ una sorta di sfida per il futuro, anche a sostegno dell’economia”.

Antonio Costantini