25 candeline per gli sbandieratori

Il Gruppo Sbandieratori di Cordovado ha festeggiato i 25 anni dalla fondazione. Dal 1988 ad oggi, più di un centinaio sono state le persone che hanno fatto parte del gruppo, tra tamburini e sbandieratori.

Per celebrare l’importante anniversario del quarto di secolo, gli sbandieratori hanno fatto da cornice nella giornata conclusiva di “100 paesi in festa”, manifestazione tenutasi nel weekend del 21-22-23 giugno. A questa giornata sono stati invitati tutti gli ex-membri, coloro che hanno contribuito a rendere ciò che è diventato tuttora il gruppo. La partecipazione è stata confermata da circa 80 persone. “Sarà una festa per tutti: non solo per noi membri attuali, ma anche per chi ci ha preceduto”, ci dice Matteo Petraz, il coordinatore del sodalizio, nel momento in cui scriviamo.

La giornata prevedeva un’articolazione in tre appuntamenti: la mattina, alle 10.30, l’inizio con la Santa Messa, nonché, al termine, gli scatti delle foto ricordo della ricorrenza. In seguito, seconda tappa, il pranzo aperto a tutti a palazzo Cecchini. Il terzo momento nel pomeriggio: l’animazione, a cura del gruppo, nel centro storico di Cordovado, con svariati spettacoli, sempre curati fino al minimo dettaglio nelle coreografie e sempre apprezzati, nelle manifestazioni in Regione e fuori Regione.

Per chiunque volesse entrare a far parte della formazione, tramite il sito www.sbandieratoricordovado.it può contattare proprio il coordinatore Matteo Petraz. C’è la possibilità, inoltre, di imparare a suonare le chiarine, caratteristiche trombe medioevali, delle quali sarebbe interessante riproporre l’impiego durante le esibizioni. Sullo stesso sito è possibile trovare informazioni riguardo gli spettacoli e gli eventi in programma del Gruppo Sbandieratori di Cordovado.

Damiano Giusti