Paolo Sutto, un funiviario da premio

Sabato 31 agosto il cordovadese Paolo Sutto è stato insignito del premio “European Award for Lifelong Passions” (premio europeo per le passioni “di una vita”) conseguito grazie alla realizzazione e alla gestione, ormai più che decennale (fu avviato il 5 luglio 2003), di un sito web dedicato al mondo del trasporto a fune: funivie.org.

In occasione del premio ricevuto Sutto non nasconde la grande soddisfazione, per un riconoscimento così importante attribuito al suo lavoro: “Sono uno dei pochi divulgatori al mondo di queste soluzioni e tecnologie al grande pubblico, che fino alla nascita del sito internet erano ristrette esclusivamente al settore tecnico. In 10 anni abbiamo raccolto circa 8000 iscritti tra appassionati di nicchia ed operatori, siamo diventati riferimento mondiale e l’ultimo riconoscimento ha premiato questa grande e strana passione che ho sempre avuto fin da bambino”.

Siamo andati a visitare il suo sito web e riportiamo il contenuto e il senso che i suoi autori hanno voluto dare alla loro “creazione”. Si tratta di un “luogo particolare”, destinato e gestito da appassionati, occupati e simpatizzanti del mondo degli impianti a fune. Gli utenti del sito-portale (ovvero un sito che e’ punto di partenza per altri siti) possono pubblicare lo proprie immagini, discutere le ultime novità e tenersi informati sulle nuove tecnologie. Gli autori insistono sull’aspetto della partecipazione degli utenti, per cui i contenuti non sono scritti da una redazione e letti, ma realizzati anche dagli utenti stessi. Altro aspetto importante è che da centinaia di siti di news mondiali e dai social network più diffusi (come facebook, twitter, ecc.) vengono aggregati in Funivie.org in tempo reale gli aggiornamenti più interessanti del settore.

La quantità del materiale presente è notevole: circa 20.000 immagini di impianti a fune, un forum con oltre 96 mila messaggi contenuti e oltre 7500 iscritti. Da ultimo, il sito serve anche per organizzare dei raduni nelle località dove si possono visitare impianti a fune di particolare interesse storico o tecnologico.

Per “curiosare”: www.funivie.org

Lorenzo Marafatto