Scuola e sport nel ricordo di Marco Giovannelli

Ad un anno dalla scomparsa di Marco Giovannelli, giovane cordovadese tragicamente mancato in un incidente stradale, si è voluto mantenere vivo il ricordo con due iniziative che hanno interessato il mondo della scuola e dello sport.

Le scuole medie dell’istituto comprensivo “Ippolito Nievo” di Cordovado, Morsano e Bagnarola sono state coinvolte in un progetto sociale finalizzato alla sensibilizzazione verso temi quali sicurezza stradale, alcolismo, droghe, cyberbullismo, salvaguardia dell’ambiente e realtà virtuale, realizzato su iniziativa dei genitori Massimo e Lavinia e del fratello Luca. Il progetto, dal titolo “Avrò cura di me (Il dono e la forza della vita)” prevede attività e incontri organizzati in collaborazione con enti e associazioni di volontariato e avrà uno sviluppo triennale, con modalità e tempi che saranno definiti dal corpo docente dell’istituto; sarà finanziato esclusivamente grazie ad un fondo messo a disposizione dalla famiglia Giovannelli. L’iniziativa è stata inaugurata nell’anno scolastico appena conclusosi con il concorso “Un logo per il progetto”, rivolto ai ragazzi delle scuole medie di Cordovado e vinto da Aurora Simon e Alice Francescutto; la festa di premiazione si è tenuta il 20 maggio presso l’antica Pieve di S. Andrea, alla presenza del Dirigente Scolastico e delle autorità dei Comuni coinvolti. A testimonianza del valore benefico dell’iniziativa va sottolineata la scelta della classe delle ragazze vincitrici di devolvere l’importo del premio alla popolazione terremotata di Capitignano, in provincia de L’Aquila.

Con lo stesso spirito di mantenere vivo il ricordo di Marco e stimolare i giovani a riflettere sui valori e i sani principi sui quali dovrebbe essere fondato lo sport, gli amici, con la collaborazione della famiglia, hanno promosso il “1° Memorial Marco Giovannelli” che si è tenuto sabato 27 e domenica 28 maggio presso gli impianti sportivi di via Circonvallazione. L’evento, organizzato in sinergia con l’Amministrazione Comunale, la SPAL Cordovado e il gruppo di volontari “Amici nel pallone” ha avuto come principale obiettivo la raccolta di fondi da donare all’associazione “La Partita da Vincere” di San Vito al Tagliamento, la quale opera sul territorio provinciale sostenendo economicamente famiglie nelle quali si presentano situazioni di difficoltà legate a gravi malattie infantili. Il programma ha visto nella prima giornata affrontarsi in un quadrangolare le squadre con le quali Marco ha condiviso la sua breve carriera calcistica (SPAL Cordovado, Sesto/Bagnarola, Morsano e Ramuscellese), mentre la domenica è stata dedicata ai più piccoli con un torneo giovanile al quale hanno partecipato 16 squadre del territorio regionale e del vicino Veneto.

Le due iniziative hanno riscosso grande successo e partecipazione, a testimonianza dell’affetto che circondava Marco e della sensibilità della popolazione verso attività benefiche, ed è chiara la volontà degli organizzatori di far proseguire i progetti negli anni a venire.