Stalis tra storia, cultura e una passeggiata nell’arte

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Ormai da anni la gente aspetta con gioia la prima domenica di giugno a Stalis, che risveglia nell’immediato un sentimento di “Bellezza”. Il posto è magico: i due mulini, la passerella, la vegetazione intorno, l’acqua fresca e limpida del Lemene che scorre, le libellule.

La cura e l‘impegno degli organizzatori fanno il resto. Tre comuni insieme: Gruaro, Sesto e Cordovado per dare agli appassionati, ai tanti artisti e artigiani l’opportunità di stare insieme, in una giornata all’insegna della musica, della pittura, delle opere di artigianato, dell’arte culinaria e delle “ciaccole”. Anche quest’anno un successo enorme e una grande affluenza di visitatori. Tanti artisti e artigiani hanno esposto le loro opere con cura, opere di tutti i tipi e di varie tecniche, dando così l’opportunità ai visitatori di vedere e ammirare: cesti di vimini, composizioni di sassi, creazioni fatte a mano per bambini, oggetti in patchwork, pizzi e ricami, manufatti, quadri e sculture originali. Ma la cosa curiosa è l’accaparrarsi del posto, che costringe gli artisti a svegliarsi presto e raggiungere Stalis anche alle sei del mattino. E poi è tutto un aiutarsi e consigliarsi sul come esporre i quadri. Non mancano i brindisi e lo scambio delle fette di torte ed altro.

Il concerto immancabile dei ragazzi delle scuole secondarie di I grado di Bagnarola, Sesto e Cordovado, diretti dal bravissimo e appassionato Prof. Fabrizio Glerean, che con le loro riflessioni in musica hanno strappato al numeroso pubblico applausi per la bravura e per i contenuti del repertorio. Lo stesso dicasi dell’esibizione canora dei bambini della scuola dell’infanzia e classe I della primaria di Gruaro sul tema “Amica acqua”: tanti applausi e qualche lacrimuccia di commozione. Non è mancata l’opportunità per chi voleva, ed erano in tanti, di provare l’esperienza del mosaico, attraverso il laboratorio preparato dall’artista Maria Grazia Gallo. Poi, all’ora giusta, un pranzo comunitario con specialità del territorio: un’organizzazione esemplare, un momento conviviale molto gradito.

Per un territorio così interessante non poteva mancare il percorso storico-naturalistico e letterario “Tra Nievo e Pasolini”, condotto da persone esperte quali Mariangela Flaborea, Luciano Zanon e Stefania Nardini. Solo un accenno a quello che c’era, non tutto è elencato, ma basta per far capire che questo evento è qualcosa di speciale al quale non si può rinunciare e deve continuare ad esserci.

Un grazie alle autorità che speriamo si impegnino a far vivere questa splendida iniziativa nel tempo. Infine, anche quest’anno si è conclusa con successo di visite la mostra collettiva del Gruppo artisti ai Mulini, dal 7 luglio al 4 agosto. Nel progetto anche l’allestimento, il 7 e 8 settembre, della mostra personale di Serena Baruzzo e Rosellina Castellarin, con laboratorio della carta marmorizzata e pavonata che tanto piace ai ragazzi. Il 14 e 15 settembre la mostra personale di Giuseppina e Maria Grazia Gallo, con laboratorio al pomeriggio di acquerello aperto a tutti. È già il quarto anno che l’assessore alla cultura di Gruaro Stefania Fagotto ci concede i locali, e lo scopo condiviso è quello di valorizzare quel luogo. Il tocco di colore delle opere esposte ha ravvivato il mulino la cui luce, in certi momenti, valorizza e dona ai quadri una bellezza particolare.

Quel luogo è magico e cattura parecchi visitatori. Hanno esposto: Serena Baruzzo, Paola Bolognesi (ospite), Rosellina Castellarin, Giuseppina Gallo, Loretta Gallo, Roberta Lando, Enrico Marras, Anna Marson, Angelina Marzotto, Ilaria Petrussa, Desire’ Pellarin, Alida Puppo, Anna Termini. È stato fatto un omaggio alla memoria di Armando Benvenuto.

Angelina Marzotto