Omar, un sogno che va avanti

Omar è un ragazzo che abita a Cordovado e ha 17 anni, frequenta l’Istituto Agrario di Spilimbergo con la speranza di diventare una guardia forestale o di lavorare nell’ambito Ente patrimonio ittico.

La sua grandissima passione è la pesca, passione che ha da quando aveva tre, quattro anni. Da piccolo giocava con i pesciolini di plastica nella vasca da bagno o in altri recipienti e diceva di voler da grande fare il pescivendolo. L’amore per i pesci e la pesca lo ha espresso anche componendo una dolcissima poesia a soli otto anni. Crescendo si è iscritto all’Associazione pesca sportiva “Lo squalo” di Cordovado e anche al Gruppo pescatori sportivi “La Terribile” di Savorgnano, che gli hanno permesso di disputare gare provinciali e regionali. Sport, la pesca, non molto frequentato da giovani, tant’è vero che con lui a partecipare alle gare e altre manifestazioni di pesca sportiva ci sono in genere un altro ragazzo della sua età e una ragazza.

Omar nel 2019 è diventato campione provinciale settore Promo e ha vinto una gara ad inizio 2020 prima del blocco delle manifestazioni a causa dell’emergenza sanitaria. Questa pausa forzata ha portato Omar a trasferire su carta la sua grande passione, e nei mesi scorsi ha scritto “Un sogno che va avanti”.

L’idea è nata dal fatto che non potendo più allenarsi, se non poche volte quando era aperto il lago di Cordovado di proprietà di Gino e Fabiano Bertoia, e soprattutto fare gare o altre manifestazioni di pesca, almeno la possibilità di scrivere i momenti e le sensazioni vissute in questi anni legati alla pesca è divenuta motivo di sollievo e speranza per molti sogni e progetti che hanno dovuto per ovvi motivi, legati all’emergenza Covid, essere accantonati. Ma la volontà di Omar, con “Un sogno che va avanti”, sta nel voler comunicare soprattutto ai suoi coetanei questa sua grandissima e sana passione, con la speranza di invogliarli a provare. Il testo fornisce anche informazioni molto precise e pratiche a tutti i ragazzi e ragazze che vogliono avvicinarsi a questo mondo. Bravo Omar, complimenti.