Il ritorno della “frittella sull’incudine”

Pubblicato in Cultura

Sabato 2 ottobre, in occasione dei festeggiamenti della Madonna del Rosario e come preludio all’inaugurazione, prevista per il giorno seguente, della mostra “60 anni di storia del teatro a Cordovado”, la compagnia teatrale cordovadese Dateci un palco ha rappresentato l’atto unico comico dal titolo “La frittella sull’incudine”. Le norme per la pandemia hanno consentito l’ingresso a poco meno di un centinaio di spettatori, che si sono lasciati trascinare dalla comicità brillante di questo testo. Testo che ha esordito per la prima volta a Suzzolins nel febbraio del 2011, dando inizio al terzo ciclo teatrale che dura fino ad oggi.

La commedia è stata riproposta in corrispondenza della mostra a testimonianza del percorso della compagnia, e per l’occasione il regista Roberto Zanin ha riunito nuovamente gli attori storici, ampliando anche il testo con l’aggiunta di due nuovi personaggi e rendendolo un atto unico.

Enorme soddisfazione per la convincente performance dell’energico macho dottor Fulgido, molto bene caratterizzato da Andrea Ghiotto, della focosa e bramosa moglie Fiamma interpretata da Marta Capponi e di un incontenibile e straripante Sandro Taiarol nei panni di Mantice, marito infedele e ipocondriaco. Perfetta la recitazione di Manuela Favot nella zitella acida Mariantonia, di Gian Paolo Reghenaz nel sindaco burlone Prugnali e Lilly Restuccia nel ruolo dell’incorruttibile e pietoso ufficiale giudiziario. Una bella serata che ha dato un saggio della vivacità della compagnia Dateci un palco dopo due anni di fermo.