Notizie dal Comune

PIAZZA IPPOLITO NIEVO

È in via di completamento un intervento di rifacimento della piazzetta antistante l’ingresso delle scuole elementari. I lavori interessano il viottolo di collegamento tra le due porte di ingresso, che in precedenza era in ghiaino e rendeva difficoltoso il passaggio a disabili ed anziani, e spesso con la pioggia si inzuppava d’acqua. Ora è stato pavimentato con il porfido recuperato in piazza S. Caterina e dalla rotatoria Marcuzzi.

Durante le verifiche preliminari ai lavori è emerso inoltre che la statua di Ippolito Nievo era inclinata di circa 10-12 cm sul lato frontale, verso la strada, e si è manifestata la necessità di una riparazione, anche perché lo zoccolo si era deteriorato e si era infiltrata dell’acqua, rendendolo instabile.

La statua, opera dell’artista cordovadese Luigi Duz (1919-1977), è stata temporaneamente rimossa per poter essere restaurata. A seguito del parere fornito dall’ingegner Bruno Bruni, l’amministrazione ha inoltre deciso di demolire il basamento e rifarlo. Anche le formelle in sabbia e cemento, recanti immagini ispirate da brani de “Le confessioni d’un italiano”, nonchè la lastra con i testi scritti tratti dal romanzo storico nieviano, ormai usurate dal tempo, sono state rifatte con gli stessi calchi. A metà marzo, il monumento rimesso a nuovo è tornato al suo posto. “L’amministrazione comunale – afferma il sindaco Francesco Toneguzzo – intende ringraziare gli artigiani che hanno svolto gratuitamente il restauro del busto di Ippolito Nievo e il gruppo Alpini, che hanno aiutato nella demolizione del basamento e al suo rifacimento. Abbiamo voluto recuperare la piazza anche per ricordare l’artista Luigi Duz”.

L’intervento è stato autorizzato dalla sovrintendenza monumentale e approvato della commissione paesaggistica.

 

PALAZZO MARCUZZI

È stato completato il progetto per l’aula magna di Palazzo Marcuzzi, che non era incluso nel progetto originale. Si stanno ultimando anche tutte le progettazioni esterne, che comprendono il rifacimento del manto stradale, come prescritto da FVG Strade e dalla Provincia di Pordenone. Verranno installati due portali con passaggi pedonali luminosi, uno sua via Roma e uno su via Rivis.

 

INVITO ALL’EXPO

Cordovado, assieme ad altre località del Friuli Venezia Giulia incluse nel club dei Borghi più belli d’Italia è in fase di inserimento nel pacchetto turistico che la Regione sta predisponendo. È giunta anche l’opportunità, per Cordovado, di rappresentare il territorio all’EXPO di Milano, al via il 1 maggio, per sette giorni nello stand dei borghi più belli d’Italia.

 

VIA BASSA

Dallo scorso dicembre per motivi di sicurezza stradale è stato vietato il transito alle auto in via Bassa (e un tratto di via Duomo) dal lunedì al venerdì dalle 12.30 alle 13.15 e il sabato dalle 11.30 alle 12.15, orari dell’uscita dalle scuole primaria e secondaria di primo grado. Il tratto era stato monitorato dalla polizia locale, e l’amministrazione ha optato per l’isola pedonale negli orari in questione. “Capitava molto spesso – spiega il sindaco – che ci fossero macchine parcheggiate fino alla torre Sud del Castello, restringendo la carreggiata e costringendo le altre autovetture ad invadere la pista ciclabile. Il tutto mentre uscivano da scuola bambini a piedi o in bicicletta e passavano mamme con passeggini. Prima di prendere questa decisione sono stati interpellati il corpo insegnanti e la rappresentanza dei genitori, e in una bacheca davanti all’ingresso della palestra sono state affisse foto raffiguranti la strada negli orari di uscita dalle scuole. E’ stata compiuta questa scelta, che in altri comuni è in vigore da anni, pensando soprattutto alla sicurezza dei bambini”.

 

ROTONDA

È in fase di completamento la rotatoria di piazza Cecchini.

 

IL “CASO TIARE”

Alcune delle aziende che hanno lavorato alla realizzazione del Centro commerciale Tiare Shopping di Villesse (GO) a tutt’oggi non hanno ancora ricevuto il pagamento, da parte delle due società bresciane committenti, per l’attività svolta. Una delle aziende più colpite da questa situazione è la srl Officine Stefanuto di Gruaro, dove lavorano anche alcuni cordovadesi. Il sindaco di Gruaro Giacomo Gasparotto ha convocato le aziende coinvolte e i sindaci dei comuni in cui esse hanno sede, per cercare di avviare un percorso per risolvere la problematica. A dicembre i rappresentanti dei comuni si sono recati presso il centro commerciale, a manifestare le proprie preoccupazioni, coinvolgendo anche la Regione. La Guardia di Finanza di Gorizia sta svolgendo un’approfondita indagine per accertare le responsabilità delle società committenti.