Fabio Pillon alla guida di Ascom Pordenone

Dallo scorso novembre Ascom Confcommercio Pordenone ha un presidente cordovadese. Si tratta di Fabio Pillon, eletto al vertice dell’associazione di categoria dopo 27 anni di presidenza di Alberto Marchiori. Classe 1959, è titolare assieme alla moglie Michela di un’impresa commerciale al dettaglio di giocattoli, La Plastica, a San Vito. Ha già ricoperto l’incarico di vicepresidente dell’associazione e per diversi anni ha guidato il mandamento Sanvitese. Nel ballottaggio per la presidenza in seno all’assemblea dei delegati, ha avuto la meglio sull’altra candidata, Giovanna Santin, nota albergatrice pordenonese. 

Sarà affiancato da due vicepresidenti, da una giunta esecutiva composta dai presidenti di categoria, dai presidenti dei cinque mandamenti (Pordenone, Azzano Decimo, Maniago, Sacile e Spilimbergo) e dallo stesso Marchiori, che manterrà, tra l’altro, un posto nel Comitato economico e sociale europeo. 

“Non ho in mano la sfera di cristallo – sono state le sue prime dichiarazioni da presidente, riportate dal Gazzettino – che mi permette di prevedere il futuro. Ho però un obiettivo che voglio raggiungere, contando sulla collaborazione di tutti: dare un nuovo impulso al commercio, sia di Pordenone, che dei centri minori”. 

Dal 1945 l’associazione rappresenta e tutela le imprese del Commercio, Turismo, Servizi, le Professioni e la Piccola e Media Impresa della Provincia di Pordenone. Ad oggi riunisce circa 3.000 imprenditori del terziario che hanno una parte fondamentale nel sistema economico del Paese: commercianti all’ingrosso e al dettaglio, operatori su area pubblica, albergatori, agenzie di viaggio, pubblici esercizi, le aziende di comunicazione, di informatica, di servizi ausiliari alle imprese e alle persone, di intermediazione, agenti e rappresentanti. Pillon ha poi aggiunto: “Servono unione di intenti e strategie. Affronteremo questo difficile momento economico e pandemico con soluzioni adeguate e giuste, che siano più vicine alle imprese, e, soprattutto, con risposte immediate agli associati che stanno soffrendo in questo momento che, spero, non si ripeta più”. Il neopresidente di Ascom ha poi sottolineato l’importanza del piano di vaccinazione. 

«Ci avviciniamo al Natale e dicembre è il periodo più importante dell’anno per noi commercianti. Si sta parlando, a livello nazionale, di colori, chiusure e lockdown. Una cosa voglio sia chiara: per uscire da questa pandemia, l’unica soluzione resta la vaccinazione. Sperando – allarga le braccia – che le strutture sanitarie siano in grado di contenere la quarta ondata di contagi. 

Mi auguro che chi si è fatto vaccinare, seguendo la scienza, non venga penalizzato. 

Diversamente per noi esercenti sarebbe un’altra catastrofe. Ben vengano le iniziative natalizie, come per esempio le Casette, che muovono il commercio e animano le piazze: c’è bisogno di ritrovare la socialità”. 

In paese, Fabio Pillon si è distinto per il suo attivo operare per la comunità, sia come consigliere comunale, dal 2004 al 2014, sia nell’associazionismo locale. È stato presidente della Pro Cordovado negli anni ’90 e ha svolto attività teatrale nelle fila della Filodrammatica Martin Luther King. Da ragazzo ha giocato a calcio con Allievi e Juniores della Spal, nel ruolo di roccioso stopper: grinta da palla o uomo, come poi nella vita.