Ospitalità ai rifugiati nell’ex latteria

Pubblicato in Bacheca

Il 17 marzo, ricorrenza dell’unità d’Italia, il Comune di Cordovado ha accolto 6 rifugiati provenienti dall’Ucraina: tre donne e tre bambini, che risiederanno presso il primo piano della ex latteria in piazza Cecchini. Nei giorni precedenti il Comune, attraverso i propri canali web ufficiali, aveva emesso un comunicato per esprimere “la più ferma condanna ed estrema preoccupazione per l’intervento militare russo in Ucraina”. “Siamo vicini alla popolazione Ucraina – continua il testo, sottoscritto dall’intero consiglio comunale – e disponibili a supportare eventuali azioni di aiuto che il nostro Comune, nel suo piccolo, può mettere in atto a sostegno della popolazione ucraina.

Abbiamo aderito nel 2021 all’Associazione Mayors for Peace, l’associazione internazionale dei Sindaci per la Pace ed oggi la nostra scelta diventa educazione consapevole per la costruzione della Pace […]. Cordovado ripudia con forza la guerra ed ogni forma di limitazione e soppressione della libertà altrui […] nell’auspicio che le Istituzioni internazionali, a partire dall’ONU e dall’unione Europea, sappiano percorrere senza sosta e con ogni sforzo possibile la via diplomatica per fermare il conflitto in atto ed evitare una drammatica e ancor più vasta evoluzione”.

Come in altri tra i Borghi più Belli d’Italia, il 20 marzo alle 12.00, proprio davanti alla ex latteria, sono stati osservati 10 minuti di silenzio a favore della pace e contro ogni forma di guerra, assieme ai rifugiati ucraini ospiti.