I giovani ciceroni a castelli aperti

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Visite guidate alla chiesetta medioevale, al piano terra di palazzo Freschi-Piccolomini, al parco ottocentesco, al labirinto di rose damascene e al vecchio borgo all’interno delle mura castellane.

Tutto questo e altro ancora nell’edizione di Castelli aperti nel weekend del 30 settembre-1° ottobre, in cui il castello di Cordovado ha aperto i battenti al pubblico. A fare da ciceroni, gli studenti delle classi seconda e terza della scuola secondaria di Cordovado, grazie alla collaborazione tra Istituto Comprensivo, amministrazione comunale e la famiglia Piccolomini, proprietaria del Castello, che svolge un’attività di formazione per gli studenti, in modo che apprendano le conoscenze necessarie a fare da guida.

La manifestazione, organizzata dal consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con Grandi Giardini Italiani, è stata arricchita dalla presentazione di due libri.

Il primo, dal titolo “Regni. Alberi, cristalli, erbe, fiori” di Alessandra Smania, con la lettura per grandi e piccoli a cura dell’autrice in persona. Il secondo, “Friuli Venezia Giulia – come aquila in volo” di Fabio Pappalettera, è un emozionante viaggio per immagini alla scoperta della nostra regione visto con gli occhi di un’aquila in volo. Grazie alla sua grande esperienza maturata con i droni, l’autore fornisce uno sguardo dall’alto per condividere le incredibili bellezze del nostro territorio.

A completare la presentazione del libro, la visione del documentario allegato. Nel programma delle giornate anche la presenza di due amiche, Tatiana ed Elena con le loro corone, i cestini e i berrettini realizzati intrecciando midollino, lana, rametti, liane, fiori, erbe. Insomma, un fine settimana nel segno della cultura, dell’amore per la natura e alla scoperta del territorio.