Gli acquerelli di Truant

Pubblicato in Cultura

Lo scorso ottobre a Palazzo Cecchini si è tenuta la mostra di olii, acquerelli e chine di Guerrino Truant, artista nato a Valvasone nel 1941. L’esposizione ha raccolto una quarantina d’opere, principalmente realizzate con la tecnica dell’acquerello. Il pittore, che ha iniziato a dedicarsi all’attività artistica all’età di vent’anni, rappresenta soprattutto paesaggi, tralci di fiori, scene di vita quotidiana in borghi medievali, o in tipici paesi della zona appenninica, spaziando da semplici rappresentazioni a vere e proprie miniature di casolari, spesso impreziosite dalla presenza della neve.

 

Truant è in grado di racchiudere in una composizione floreale o in un ramo di pesco una sfera di emozioni genuine e romantiche, donando un profumo, una peculiarità, che rende uniche le normali presenze naturali. La semplicità, la dolcezza, vengono espresse senza inutili accrescimenti-impedimenti, ma i paesaggi permangono puri ed intatti, come fotografati in un attimo di precisa appropriazione, lasciando che ogni riflesso di luce o gioco cromatico abbracci gli osservatori circondandoli di un’atmosfera che li catapulta all’interno dell’opera, per percepire il silenzio della neve o la serenità e la pace di un caseggiato isolato, la vitalità di un viottolo o la fragranza di un fiore. La mostra è stata patrocinata dal Comune e dal Circolo culturale Gino Bozza.